venerdì 18 aprile 2008

Ortaggi: allium cepa









La cipolla (Allium cepa) è una pianta coltivata bulbosa della famiglia delle Liliaceae o meglio, secondo schemi tassonomici più attuali, Alliaceae. È una pianta erbacea a ciclo biennale che diventa annuale in coltivazione, con radici superficiali e con delle foglie che nella parte basale si ingrossano dando la parte commestibile. Forma un lungo stelo fiorale che porta un'infiorescenza ad ombrella con fiori di colore bianco-giallastro. Il frutto è una capsula.


Il suo utilizzo principale è quello di condimento, ma è anche adoperata a scopo terapeutico per le proprietà attribuitegli dalla scienza e dalle tradizioni popolari.

Varietà

Esistono molte varietà di cipolle, che prendono in genere il nome dalla zone di coltivazione, dalla forma, dal colore, dalle dimensioni del bulbo, dalla precocità, ecc. In generale le tuniche esterne, la buccia che ricopre il globo interno, può essere bianca, giallo-dorata o rossa, come la cipolla rossa di Tropea,la cipolla rossa di Acquaviva delle fonti, la Cipolla di Suasa, la Cipolla Ramata di Montoro, la Borrettana, È imparentata con l'aglio ed il giglio.

  • Cipolla di Brunate: piccola, bianca, ottima per la preparazione di sottaceti (Zona del Lago di Como).

    Coltivazione

    Le cipolle vengono coltivate per i loro fusti verdi, detti scaglioni, e per i loro bulbi. Hanno bisogno di un terreno ricco ed umido ma mai troppo inzuppato di acqua. Diversi tipi di cipolla richiedono diverse condizioni climatiche e diverse ore di sole ogni giorno. La coltivazione da seme avviene piantando i semi direttamente nel terreno a 1 cm di profondità, lasciando circa 10 cm di spazio da pianta a pianta. Una volta avvenuta la semina bisogna attendere dai 90 ai 120 giorni prima del raccolto. Nei climi miti la cipolla può essere coltivata anche in inverno, altrimenti la cipolla è una pianta tipicamente primaverile.

    Impiego in cucina

    La cipolla è uno degli aromi più usati nella cucina di tutti i paesi. Il suo gusto particolare dà alle preparazioni quel sapore che esalta gli altri ingredienti usati nei vari piatti della cucina nazionale ed internazionale. Sarebbe molto lungo elencare tutte le preparazioni che ne fanno uso, ma si possono ricordare, a titolo di esempio, la peperonata, la frittata di cipolle e fra i piatti internazionali la soupe d'oignon, la francesissima zuppa di cipolle. Cruda, in particolare la rossa cipolla di Tropea, viene usata nelle insalate, specie con il pomodoro, ed è molto usata soprattutto in estate.

    E' uno dei 3 odori, insieme a sedano e carota, che vengono usati per il brodo di verdure.

    Impieghi nel passato

    Sembra che i bulbi di cipolla e di altre piante della famiglia siano stati usati come cibo già nell'antichità. Negli insediamenti cananei dell'età del bronzo, accanto a noccioli di fico e dattero risalenti al 5000 a.C. sono stati ritrovati resti di cipolle, ma non è chiaro se esse fossero effettivamente coltivate a quell'epoca. Le testimonianze archeologiche e letterarie suggeriscono che la coltivazione potrebbe aver avuto inizio circa duemila anni dopo, in Egitto, insieme all'aglio e al porro. Sembra che le cipolle e i rapanelli facessero parte della dieta degli operai che costruirono le piramidi.

    La cipolla si propaga, si trasporta e si immagazzina facilmente. Gli antichi egizi ne fecero oggetto di culto, poiché credevano che la sua forma sferica e i suoi anelli concentrici fossero simbolo di vita eterna. L'uso delle cipolle nelle sepolture è dimostrato dai resti di bulbi rinvenuti nelle orbite di Ramesse II. Gli egizi credevano che il forte aroma delle cipolle potesse ridonare il respiro ai morti.

    Nell'antica Grecia gli atleti mangiavano cipolle in grandi quantità, poiché si credeva che esse alleggerissero il sangue. I gladiatori romani si strofinavano il corpo con cipolle per rassodare i muscoli. Nel medioevo le cipolle avevano grande importanza come cibo, tanto che erano usate per pagare gli affitti e come doni. I medici prescrivevano le cipolle per alleviare il mal di capo e per curare i morsi di serpente e la perdita dei capelli. La cipolla fu introdotta in America da Cristoforo Colombo nel suo viaggio del 1493 a Haiti. Nel XVI secolo le cipolle erano inoltre prescritte come cura per l'infertilità, non solo nelle donne, ma anche negli animali domestici.

    Impiego terapeutico

    Anche nel campo della medicina la cipolla riveste la sua importanza per le sue proprietà diuretiche. È inoltre utilizzata come principio attivo di alcune creme cicatrizzanti; è in grado di diminuire notevolmente lo spessore delle cicatrici provocate dalle smagliature. La cipolla contiene composti solforati e cromo, che contribuiscono a contenere la glicemia e i livelli ematici di colesterolo e trigliceridi, a prevenire l'aterosclerosi e le malattie cardiache. Contiene inoltre numerosi flavonoidi, tra cui la quercetina, che sembrano avere effetti anticancerogeni, e composti dotati di proprietà antiinfiammatorie.

6 commenti:

  1. Ciao, vado matto per le cipolle. Le mangio sia cotte che crude. Buon fine settimana. Ciao

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  2. salve a tutti....mi piacciono molto fatte al forno con una spolverata di parmigiano reggiano...buon fine settimana

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  3. Buon fine settimana anche a te cara nuvoletta, per conto delle cipolle a me piacciono tanto cotte e poi in insalata ne mangio spesso,
    un grosso bacione....

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  4. buonissime le cipolle!!
    io uso lo scalogno per cucinare,la cipollina per le insalate e con le cipolle rosse di tropea vine fuori una primo piatto ed una frittata da sballo!!

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  5. Anche me piace la cipolla, lo scalogno per il soffritto, poi il porro sulle insalate....ciao buon fine settimana

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Grazie della visita..........^_^