mercoledì 18 giugno 2008

Bunium persicum


Il Cumino nero (Bunium persicum B. Fedtsch., 1915) è una pianta della famiglia Apiaceae che cresce selvatica nel sud-est europeo e asiatico.
I suoi
frutti essiccati vengono utilizzati come una spezia in India, Iran e Tagikistan. È praticamente sconosciuto al di fuori di queste zone.

Denominazione
I nomi locali per questa spezia sono:
kala jeera (hindi) che significa, appunto, Cumino nero (questo porta a confondere la
Nigella con questa spezia, dal momento che nella cucina bengalese quest'ultima è chiamata cumino nero)
shahi jeera (cumino imperiale)(hindi)
زيره كوهی (zireh kuhi, che significa "cumino selvatico" in persiano)

Aspetto
Raggiunge circa 60 centimetri di altezza e 25 cm di larghezza, ha
foglie increspate e fiori ermafroditi

Usi

Culinario
Il piccolo e arrotondato fittone è commestibile crudo o cotto, e ha un gusto dolce come di castagne. La foglia può essere usata come una guarnizione in modo simile al prezzemolo. La spezia, come può suggerire il nome, ha gli stessi usi del cumino.

Medicinale

Il frutto è una ricca fonte di timolo. Il timolo è utilizzato come antielmintico contro l'anchilostoma (un parassita intestinale) e anche come antisettico in molti preparati farmaceutici. Si tratta di uno stimolante, che stimola la diuresi e allevia la flatulenza. Rafforza le funzioni dello stomaco ed è un ottimo rimedio in caso di emorragia.

4 commenti:

  1. Complimenti per il tuo "sapere" Nuvoletta!

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  2. e anche oggi ho saputo una cosa nuova! :) graziee!

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  3. In effetti io non lo conoscevo!!!! Grazie epr le spiegazioni!! un bacione e buonissimo Week end!!

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  4. grazie stella

    prego cicciuzza

    ciao saretta buon weekend

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Grazie della visita..........^_^