sabato 24 maggio 2008

Citrullus lanatus


Il termine cocomero (Citrullus lanatus, a volte indicato anche come Citrullus vulgaris) o anguria (dal greco angourion), indica il frutto e la pianta della specie rampicante della famiglia delle Cucurbitaceae, originariamente proveniente dall'Africa tropicale.
Il frutto ha un interno
rosso, ricco d'acqua, dolce, ed è molto zuccherino. Infatti oltre ad apportare un sufficiente quantitativo di zuccheri, e data l'elevata percentuale d'acqua, può sostituire, almeno per una buona parte un pasto giornaliero (pranzo o cena), inoltre porta con se' un cospicuo quantitativo di vitamina A e vitamina C (tali vitamine sono idrosolubili, quindi la vulgaris "acqua del cocomero" porta in se' tutti gli elementi benefici).
Anche se in molte lingue, ma non in
italiano, ci si riferisce al cocomero come ad un tipo di melone (ad esempio in inglese, watermelon e in tedesco Wassermelone), le due piante fanno parte della stessa famiglia ma non appartengono allo stesso genere: il melone (Cucumis melo) appartiene infatti al genere Cucumis.
In lingua italiana viene usato il termine
cocomero, e in alcune regioni anguria come sinonimo, ma il Citrullus lanatus assume in genere nomi diversi a seconda delle varietà regionali; ad esempio a Napoli è detto melone d'acqua e melone da pane, o popone; in Calabria zi pàrrucu (zio parroco)o nella provincia di Reggio Calabria "zi pangulu" (zio pancione), cioè rubicondo come il volto del parroco, mentre in Liguria viene chiamato "Pateca".


Storia
David Livingstone, un esploratore dell'Africa, riportò che il cocomero cresceva abbondante nel Deserto del Kalahari, dove sembra che esso abbia avuto origine. Lì il frutto cresce selvaggio ed è conosciuto come Tsamma (Citrullus lanatus var citroides). La pianta è riconoscibile per le sue foglie particolari e per l'elevato numero di frutti che produce, fino a cento per ogni esemplare. Per questa ragione è una sorgente di acqua abituale per gli abitanti della zona, oltre a fungere da cibo sia per gli uomini che per gli animali.

Pianta di anguria con frutti e tipiche foglie
Non è dato sapere quando il cocomero sia stato coltivato per la prima volta ma il primo raccolto di cocomeri mai registrato avvenne nell'
Antico Egitto quasi 5000 anni fa ed è stato documentato in alcuni geroglifici. Il frutto veniva spesso deposto nelle tombe dei faraoni, come mezzo di sostentamento per l'aldilà. Nel mito egizio il cocomero aveva origine dal seme del dio Seth.
Nel
X Secolo d.C. il cocomero era coltivato in Cina, paese che attuamente ne è il primo produttore mondiale. Nel XIII Secolo il frutto venne introdotto in Europa dall'invasione dei Mori.
Tra i parassiti tossici, vi è la
patulina.

4 commenti:

  1. A leggere questo post mi è venuta voglia di una fetta di Citrullus lanatus o Citrullus vulgaris, che dir si voglia.
    Buona domenica.
    Stefano

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  2. Cara nuvoletta con tutti quei nomi strani, io so che l'anguria è veramente gustosissima specialmente quando e fresca io destate la metto in fresca non in frigorifero ma in bagno nell'acqua fresca e stupenda, da noi qui a Zurigo si trovano sempre costosissime vengono dal sud America,
    Buona notte per ora a tutti/e e pure per domani, buona domenica,
    Tomaso se ne va a nanna...

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  3. Dovrei chiederti un'informazione, niente di urgente, hai una mail del blog? O se preferisci puoi contattarmi alla mail del mio.
    Grazie

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  4. ciao mestolo ho già visto i primi meloni ma non so non mi invogliano....buona domenica


    ciao tomaso, la svizzera costa....secondo me quella italiana è la più buona :)

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Grazie della visita..........^_^