La Ciliegia (cerasa, in molti dialetti italiani) o durone è il frutto del ciliegio.
Il frutto, normalmente sferico, di 0.7-2 centimetri di diametro, può assumere anche la forma a cuore o di sfera leggermente allungata. Il colore, normalmente rosso, può spaziare, a seconda della varietà, dal giallo chiaro del graffione bianco piemontese al rosso quasi nero del durone nero di Vignola.
Anche la polpa assume colorazione e consistenza diverse a seconda della varietà e passa dal bianco al rosso nerastro nel primo caso e dal tenero al croccante nel secondo caso. Il gusto è dolce, mai stucchevole, con punte di acidulo.
Il frutto contiene un solo seme duro, color legno.
Per la vendita al pubblico le ciliegie vengono suddivise in due categorie: nella prima, i frutti devono essere provvisti di peduncolo e corrispondere per forma e colore alla varietà dichiarata; per la seconda categoria si accettano piccoli difetti di forma e colore.
Il frutto, normalmente sferico, di 0.7-2 centimetri di diametro, può assumere anche la forma a cuore o di sfera leggermente allungata. Il colore, normalmente rosso, può spaziare, a seconda della varietà, dal giallo chiaro del graffione bianco piemontese al rosso quasi nero del durone nero di Vignola.
Anche la polpa assume colorazione e consistenza diverse a seconda della varietà e passa dal bianco al rosso nerastro nel primo caso e dal tenero al croccante nel secondo caso. Il gusto è dolce, mai stucchevole, con punte di acidulo.
Il frutto contiene un solo seme duro, color legno.
Per la vendita al pubblico le ciliegie vengono suddivise in due categorie: nella prima, i frutti devono essere provvisti di peduncolo e corrispondere per forma e colore alla varietà dichiarata; per la seconda categoria si accettano piccoli difetti di forma e colore.
Composizione chimica
Acqua: 83-87%
Zuccheri: 11-12,5%
Grassi: 0,1%
Proteine: 0,7-1%
Vitamina A
Vitamina C
Potassio
Fosforo
Acqua: 83-87%
Zuccheri: 11-12,5%
Grassi: 0,1%
Proteine: 0,7-1%
Vitamina A
Vitamina C
Potassio
Fosforo
Raccolta
Ciliegie mature
La raccolta, normalmente manuale, avviene nel periodo che va dagli ultimi giorni di maggio fino ai primi di luglio. Ci sono anche varietà che maturano più tardi come per esempio la ciliegia S.Giacomo che, come suggerisce il nome, matura il 25 luglio, appunto nel giorno di San Giacomo il Maggiore, pur trovandosi nel sud Italia nei territori compresi tra Marzano Appio e Caianello, ad un basso livello di altezza dal mare.
Ciliegie mature
La raccolta, normalmente manuale, avviene nel periodo che va dagli ultimi giorni di maggio fino ai primi di luglio. Ci sono anche varietà che maturano più tardi come per esempio la ciliegia S.Giacomo che, come suggerisce il nome, matura il 25 luglio, appunto nel giorno di San Giacomo il Maggiore, pur trovandosi nel sud Italia nei territori compresi tra Marzano Appio e Caianello, ad un basso livello di altezza dal mare.
Curiosità
I piccoli vermi bianchi che si possono trovare in ciliegie troppo mature o non trattate si chiamano "giovannini" per la concomitanza della Festa di San Giovanni che cade il 24 giugno, periodo clou della raccolta delle ciliegie.
Anche la ciliegia ha il suo Santo protettore: San Gerardo dei Tintori, Patrono di Monza che si festeggia il 6 giugno.
Secondo uno studio della Michigan State University, una dieta ricca di ciliegie, tiene lontano l'infarto e le malattie vascolari in generale, in quanto questi frutti possiedono proprietà simili all'aspirina.
ciao nuvoletta!
RispondiEliminabentornata dalla puglia!!! e grazie di aver partecipato al meme, così ho potuto scoprire qualcosa di nuovo su di te. avevo già capito che ti piace molto viaggiare, eh eh, ma poi ho scoperto che ti piace molto anche leggere, "piacere" che abbiamo in comune, e cucinare dolci, un'altra cosa che ci accomuna! un bacione!
in veneto si chiama saresa :-)
RispondiEliminai duroni sono una qualità più grossa.
Bentornata tra i matti :-))
@ babi grazie...
RispondiElimina@ max vero noi veneti siamo matti
le ciliegie sono strepitose!!!le amarene poi...che buone ;D
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